È la vitamina più stabile del gruppo B, si tratta di una sostanza cristallina bianca e solubile. Viene assorbita nel duodeno, circola nel sangue come vit. B3 e si muove nelle cellule e nel fegato sotto forma di molecole NAD e NADP usate in numerose reazioni cellulari che regolano liberazione e richiesta di energia.
Il corpo non prevede forme di accumulo e deposito e il suo eccesso viene eliminato tramite le urine.
Il suo dosaggio avviene mediante analisi delle urine e ricerca di metil-nicotinamide e tramite dosaggio degli eritrociti del NAD. La malattia associata alla carenza di niacina è la Pellagra che genera diarrea, dermatite, demenza con delirio, confusione psicotica e catatonia, e in casi molto gravi può portare al decesso. I sintomi da carenza includono glossite, stomatite, dermatite ed encefalopatia. È più diffusa fra le popolazioni che si cibano di mais con bassi livelli di triptofano e assenza totale di niacina.
La niacina è presente nei prodotti proteici come carni, pesce, cereali e latte, ma anche in frutta o verdura come la papaia considerata un superfood. Le dosi giornaliere raccomandate sono: per i bambini 6 mg/die (al giorno), per gli uomini 18 mg/die e per le donne 15 mg/die.
Apporto massimo 54 mg al giorno.